AIS Asti Dagli Enotri al Cirò Viaggio tra i vini autoctoni della Calabria
Modalità di accesso
Iscrizione online obbligatoria e vincolante.
Pagamento in sede.
Sconto soci AIS
Agli associati è riservato un prezzo speciale di 40 €.
Contatti
Paolo Poncino Delegato AIS Asti
Nella vita è consulente finanziario, per l’AIS è il Delegato di Asti e l’ideatore di Sbarbatelle. Il Riesling della Mosella è il suo vino preferito ma nel cuore ha tutti i vitigni piemontesi, soprattutto quelli da riscoprire. Instancabile viaggiatore, contrasta la frenesia studiando le discipline olistiche.
Di cosa parliamo
Martedì 21 maggio la delegazione di Asti dedicata un appuntamento alla Calabria e ai suoi autoctoni.
La storia del vino in Calabria è antica quanto le origini della regione stessa, da sempre crocevia di culture, civiltà e tradizioni.
“Enotria Tellus” ovvero terra del vino, così venne chiamata la Calabria dai primi coloni greci che sbarcarono sulle sue coste e videro nelle sue terre un potenziale vitivinicolo enorme.
I numerosissimi vitigni autoctoni presenti nella regione, tra cui il gaglioppo, il magliocco, il greco bianco, il pecorello – solo per citarne alcuni – grazie a mani sempre più attente e rispettose, trovano espressione in una notevole varietà di vini diversi per tipologia e per carattere, capaci di rappresentare in modo autentico i molteplici terroir che la Calabria è in grado di offrire.
La quota comprende
Relatori
Ci accompagnerà Sergio Libanore, profondo conoscitore della realtà calabrese.