AIS Torino Piemonte: radici, grappoli, identità e gloria edizione 2022 - terza parte I vitigni internazionali coltivati in Piemonte.
Modalità di accesso
Il seminario è a numero chiuso, i posti disponibili sono limitati.
L’iscrizione, possibile tramite il sito aispiemonte.it nelle modalità di pagamento previste (carta di credito) sarà ritenuta valida solo al versamento della quota.
Contatti

Cosa imparerai
In partenza dal 7 aprile 2022 la terza parte del corso sui vitigni piemontesi, dedicata ai vitigni internazionali più significativi coltivati in Piemonte.
Ogni lezione propone l’approfondimento di uno o più vitigni dal punto di vista storico, ampelografico, enologico e sensoriale con una degustazione ragionata di dieci vini da vitigno internazionale prodotti in Piemonte, affiancati a tre vini provenienti dalle zone originarie o molto significative dove il vitigno trattato ha la sua origine.
Si conclude così il percorso iniziato a febbraio 2018 che ci ha accompagnati nella scoperta e nell’approfondimento del patrimonio ampelografico della nostra regione.
Coordinatore del corso:
Mauro Carosso, Delegato AIS Torino
Al termine del corso completo (3 parti), verrà consegnato l’attestato di partecipazione dell’Associazione Italiana Sommelier Piemonte.
La quota comprende
Albo docenti
Mario Ubigli, già direttore dell’istituto sperimentale per l’enologia di Asti, presidente onorario dell’OICCE di Canelli.
Anna Schneider, ricercatrice del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR).
Vincenzo Gerbi, professore ordinario Università di Torino.
Matteo Monchiero, docente alla Facoltà di Enologia.
Giampiero Gerbi, enologo.
Giuseppe Caviola, enologo.
Dante Scaglione, enologo.
Gianfranco Cordero, enologo.
Piero Ballario, enologo.
Roberto Marro, giornalista.
Antonella Bosso e Maurizio Petrozziello, ricercatori presso Centro di Ricerca per la Viticoltura e l’Enologia di Asti.