AIS Canavese La viticoltura in Ossola e il suo prunent Una serata alla scoperta del prunent: espressione ossolana del vitigno nebbiolo.
Modalità di accesso
Iscrizione online obbligatoria e vincolante.
Pagamento in sede, la sera dell’evento.
Sconto soci AIS
Agli associati è riservato un prezzo speciale di 40 €.
Contatti

Lorenzo Labriot Delegato AIS Canavese
Classe 1988, si definisce eporediese di nascita e d’ispirazione. È sommelier dal 2017, professionista dal 2021 e delegato del Canavese dal 2022. Da oltre 17 anni nel mondo del vino e della ristorazione, fuori dall’AIS gestisce un’attività di enoturismo, insegna enogastronomia alle giovani leve e conduce l’incoming dei media stranieri in Piemonte oltre a collaborare con le realtà del territorio. Tra i suoi vini preferiti il Passito di Caluso, tra i vitigni la syrah. Ma la sua più grande passione è viaggiare, ovviamente a pari merito con lo Storico Carnevale d’Ivrea – buon sangue, non mente.
Di cosa parliamo
Venerdì 16 giugno la delegazione del Canavese in collaborazione con i colleghi di Verbania, ospita un appuntamento dedicato alla viticoltura dalle Val d’Osssola e in particolare al suo vitigno autoctono prunent.
Il prunent è un biotipo unico, presente solo in Ossola, espressione di una produzione enologica dalle radici antichissime e dalla storia pluricentenaria che, quasi scomparso dopo un periodo di oblio dovuto all’abbandono della viticoltura, dagli anni 90 sta vivendo una rinascita di grande valore e riscatto. Autentica testimonianza attuale di un glorioso passato.
Per conoscerne la storia, i metodi di coltivazione e vinificazione, le sue peculiari caratteristiche e, dulcis in fundo, per degustarlo sarà con noi Paolo Carmine, degustatore e relatore della delegazione di Verbania, profondo conoscitore dell’Ossola e dei suoi vini.
Insieme assaggeremo 5 vini, accompagnati da assaggi di prodotti gastronomici locali.
Relatori
Ci accompagnerà Paolo Carmine, degustatore e relatore della delegazione di Verbania.